Caldo verde: metà bandiera portoghese nel piatto
Author: Rina Zamarra
Il caldo verde è una zuppa portoghese, espressione della passione di questo paese per il colore verde, che già che c’erano hanno infilato anche nella loro bandiera!! Già, perché i portoghesi hanno le uova verdi, (ovos verdes) uova fritte al prezzemolo, il vino verde, vino prevalentemente bianco, fatto con le uve ancora verdi e da bersi entro un anno dalla vendemmia, e ovviamente il caldo verde.
E in realtà di caldo e di zuppe i portoghesi ne hanno veramente bisogno: la vicinanza con i cugini spagnoli non ha determinato, infatti, una somiglianza di caliente clima!
Se vi trovate in Portogallo vale la pena assaggiare non solo il caldo verde, ma anche le varie sopas (zuppe) che nei ristoranti costano davvero pochissimo: per una scodella di zuppa pagherete da 1,50 euro fino ad un massimo di 4 euro! Sarà forse perché i Portoghesi ricordano la storia della zuppa di pietra (sopa de pedra, sorta di minestrone con verdure, legumi e salsiccia), frutto dell’inventiva di un viandante affamato che bussò di porta in porta per mendicare i vari ingredienti della sua zuppa. E ad ogni porta aggiungeva un ingrediente alla sua richiesta cominciando con il dire: “Scusi tanto, vorrei fare un brodo di sasso; il sasso l’ho già trovato nel fiume, l’acqua pure, mi mancherebbe una patata….” e poi una cipolla, e poi ancora uno spicchio d’aglio e così via dicendo…
Caldo verde: ricetta
Gli ingredienti base del caldo verde sono: il cavolo verde di Galizia, che loro chiamano couve galega, e il chouriço. Il couve galega non ha quel torsolo duro centrale, tipico del cavolo, che rimane abbastanza consistente anche dopo la cottura. Questa varietà di cavolo ha, invece, le foglie molto morbide, e dunque perfette per una zuppa. In pratica il couve galega si presenta sotto la forma di un alberello basso con le foglie che si diramano da un sottile tronco centrale.
Per rendere più saporito il caldo verde si aggiunge il chorizo o chouriço che è una salsiccia piccante di maiale a forma di ferro di cavallo. Il chouriço portoghese, parente del chorizo spagnolo, contiene: polpa di maiale grassa e magra macinata più o meno fine e salata in salamoia con condimento di pepe, aglio e peperoncino in polvere. Qualche volta la carne del chouriço viene bagnata persino nel vino! Insomma, come tutti gli insaccati, il chouriço è una pietanza leggerina, che, cotta alla griglia, i portoghesi utilizzano anche come piatto unico!
Rifare il caldo verde in casa è abbastanza semplice:
Ingredienti:
1,5 l di acqua
2 spicchi di aglio
1 dl di olio d’oliva
200 g, di patate
1 cipolla
50 g. di salsiccia
200 g di cavolo/ la variante più indicata è il cavolo nero
sale
prezzemolo
Preparazione:
Pulite il cavolo, eliminando le foglie esterne più dure. Mettete la cipolla, l’aglio e le patate in una casseruola, preferibilmente di terracotta, aggiungete 2/3 cucchiai di olio e coprite con l’acqua. Lasciate bollire per circa quindici minuti, dopodiché passate il tutto con un frullatore ad immersione oppure con un passaverdure. Nel frattempo tagliate le foglie di cavolo a listarelle il più sottili possibile. Rimettete la crema di patate e di cipolle nella casseruola e aggiungete le foglie di cavolo e il chouriço tagliato a rondelle. Lasciate cuocere per 15 minuti.
Servite il caldo verde ben caldo, e potrebbe mai avvenire il contrario?!, con l’aggiunta di una spruzzata di prezzemolo.
Tags: Caldo verde, chouriço portoghese
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