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Pomodori alla provenzale: les pommes d’amour al forno
sabato, dicembre 10th, 2011
I pomodori alla provenzale sono una delle tante specialità a base di verdure di questa regione. O meglio, fanno parte della categoria verdure farcite, come i farci provenzali che non sono altro che zucchine, cipolle, peperoni e melanzane ripiene. Da queste parti le verdure solitarie non sembrano piacere particolarmente, le si preferisce sempre in compagnia di un bel po’ di altri ingredienti. I pomodori alla provenzale, infatti, si dividono il menù con il cavolo alla provenzale, che soprattutto a Grasse, non è un semplice cavolo, lo chiamano Lou Fassum e lo servono rigorosamente ripieno di carne di maiale, riso e piselli. In provenzale lou fassum significava “modo di fare”, poi di bocca in bocca e di forchetta in forchetta ha finito per significare modo di fare il cavolo alla provenzale. In realtà, la ricetta deve il suo nome soprattutto allo strumento con cui viene preparata: il fassumiere. Se passate da Grasse, non potete fare a meno di mangiare il vero Lou fassum, nell’omonimo rinomato ristorante che si trova da quelle parti!
I pomodori alla provenzale, invece, si gustano prima di tutto con la fantasia. Quando il tondo frutto del pomodoro giunse in Provenza dall’Italia, gli abitanti di questa regione si convinsero della veridicità della credenza che lo voleva associato al pianeta Venere. Gli attribuirono così misteriose virtù afrodisiache, e lo chiamarono pomme d’amour, mela dell’amore. In realtà i poveri pomodori si ritrovarono a dividersi il titolo di verdura stimolatrice di amorosi sensi con le esotiche melanzane. Queste ultime, però, essendo di viola-nero vestite finirono, per lo meno nei paesi anglosassoni, per vedersi attribuire i nomignoli di mad-apples o rage apples, mele pazze e arrabbiate! Al pomodoro rimase quindi la assoluta supremazia in campo amoroso. Nei paesi africani, come il Senegal o il Mali, questo rubicondo frutto venne addirittura considerato un simbolo di fertilità. Le coppie prima di unirsi ne mangiavano almeno uno in segno di buon augurio per la moltiplicazione futura della specie. Di paese in paese e di credenza in credenza oggi il pomme d’amour si è così trasformato da diventare una rossa mela caramellata, simile a quella che inguaiò sì Biancaneve, ma le fece pure trovare il Principe Azzurro!
Ma torniamo ai pomodori alla provenzale che ora prepareremo sicuramente con un pizzico d’amore in più, non dimenticando che il pomodoro finì pure nei filtri e nelle formule di maghe e streghe:
Ingredienti per i pomodori alla provenzale:
4 pomodori di grosse dimensioni
3 cucchiai di olio d’oliva
3 spicchi d’aglio
prezzemolo
1 cucchiaino di zucchero a velo
pepe
pan grattato
Preparazione dei pomodori alla provenzale:
Tagliate a metà i pomodori, cospargeteli di sale e lasciateli riposare per una decina di minuti. Capovolgeteli in un piatto in modo da eliminare il succo. Scaldate l’olio in una padella, adagiatevi i pomodori sempre capovolti e lasciate rosolare per qualche minuto. Tritate l’aglio e il prezzemolo. Aggiungete al trito lo zucchero a velo e fate leggermente soffriggere nella padella dove avete fatto rosolare i pomodori. Distribuite il composto sui pomodori che avrete adagiato in una pirofila, questa volta non con il sedere in aria, ma a faccia in sù. Cospargete di pan grattato. Aggiungete un filo d’olio e il pepe e fate gratinare in forno a 220 gradi. Non appena si raggrinziscono un po’ sono pronti.
I pomodori alla provenzale sono perfetti di accompagnamento alla carne o anche mangiati così con dei crostoni di pane. Come sempre accade, però, per i piatti della tradizione anche questo ha le sue varianti. A Monaco, per esempio, aggiungono acciughe tritate e timo, ad Antibes, invece, acciughe e tonno finemente tritato da mescolare con il pan grattato e i semi di finocchio. Che dire ancora, buona preparazione e buoni pomme d’amours alla provenzale!